Il vero motivo per cui i film americani mostrano vacanze al lago, campi estivi nei boschi, signore che prendono la tintarella a bordo piscina rigorosamente con occhiali da sole, è perché in America del nord funziona così. Noi ad Huntsville, località canadese dell’Ontario, abbiamo avuto un assaggio della tipica vacanza americana.
Guidando a nord di Toronto, io e Michele ci troviamo immersi nel verde e iniziamo a chiederci dove stiamo andando a finire. La civiltà sembra rimasta alle nostre spalle. Strade, boschi fitti, case isolate.
Finalmente entriamo nella cittadina di Huntsville. Una via principale con qualche negozio, un paio di piccoli ristoranti e un centro commerciale. È un paese estremamente tranquillo… anche troppo. Se fosse un film, comincerei a chiedermi dove si nasconde il serial killer.
Il nostro resort è fuori città immerso nel verde dei boschi.
È uno stabilimento in stile anni ’60 con un’ampia sala reception e lunghi corridoi bui con un centinaio di camere per gli ospiti spaziose ma essenziali.
Il complesso è attrezzato per qualsiasi tipo di intrattenimento: sala tv e giochi da tavola, sala giochi con flipper (!), palestra, sauna e piscina esterna oltre la quale, scendendo con le scalette, si raggiungono i campi da tennis e successivamente la spiaggetta di sabbia privata sul lago attrezzata di sdrai, ombrelloni e campo da beach-volley. Possibilità di noleggio canoe, pedalò, moto d’acqua. Un ponticello di legno lungo circa 50 m ha attraccate barchette a remi e, in mezzo al lago, una piattaforma quadrata con scalette per i bagnanti.
Penso a Dowson Creek, Un cowboy con il velo da sposa, Blob… ma questo non è un film, è il Nord America!
Ragazzi e genitori impegnati in gare di nuoto, partite a tennis, partite a flipper senza dimenticare la festa di fine estate! I viaggi mentali si sprecano o forse sono io ad essere troppo patita per Dirty Dancing.
Qui la vacanza è intesa come relax, sport e benessere. La sera si guarda la tv, si gioca a carte, si cena insieme, magari il resort organizza qualcosa per divertire gli ospiti.
Da italiani pensiamo bene di andare a cena ad Huntsville. In estate si sa che in paese organizzano sempre qualcosa. In realtà, no. Troviamo però un grazioso ristorantino sul fiume che attraversa la città e ci fermiamo qui per mangiare il nostro ormai consueto hamburger con patatine. L’ambiente è rilassato e la luce del tramonto riflessa sull’acqua dà sempre quel tocco di romanticismo in più.
Lontano da Mojito, musica dance, lounge bar, forse avere questo stile di vacanza almeno una volta l’anno è l’unico, vero modo per tornare a casa più tonici, rigenerati, riposati e riprendere la nostra frenetica vita cittadina.
Mi è piaciuta proprio la vacanza americana.
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La scrittura e i viaggi sono le mie più grandi passioni. Innamorata del nostro bel paese, non perdo weekend o ponte lungo per organizzare gite fai-da-te per l’Italia mantenendo sempre uno sguardo aperto e curioso sul mondo. Travel blogger per passione, condividerò con voi le mie piccole grandi esperienze e aspetto i vostri commenti e suggerimenti di viaggio!