Algonquin Provincial Park: il più grande parco nazionale dell’Ontario


Al turista americano piace lo sport ma non rifugge dalla sua vera passione: il camping. E dove poter campeggiare se non in un parco nazionale tra l’allerta orsi e il richiamo dei lupi? Parlo del più famoso, più vecchio e più grande parco dell’Ontario: Algonquin Provincial Park che proprio nel 2014 ha festeggiato il suo centenario.

Talmente vasto da essere attraversato dall’autostrada per 56 km: la Highway 60.  DSC01945

Se lo si attraversa per utilizzo dell’autostrada, non c’è bisogno di pagare.

Se si ha intenzione di visitare il parco, bisogna fermarsi all’entrata e pagare il biglietto.

Lo staff del parco, molto disponibile, ci consegna una guida formato giornale quotidiano che spiega la storia del parco, le possibilità ricreative, la flora, la fauna, le zone camping e i sentieri percorribili a piedi o in bicicletta. La parte più turistica è quella lungo l’autostrada. Cartelli segnalano l’ingresso dei percorsi a piedi per praticare trekking. La guida ne indica la lunghezza e la difficoltà.

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Tanto per cominciare facciamo colazione!

Consiglio a tutti una buona e nutriente colazione canadese con salsiccia, uova strapazzate, bacon, toast, burro e marmellata per iniziare con il giusto carburante una bella gita fra i boschi senza temere alcun calo di zuccheri.

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Alcuni punti ristoro sono dislocati lungo il tragitto dove poter mangiare, acquistare souvenir o noleggiare biciclette. I percorsi per ciclisti sono tanti e direi soddisfacenti visto che possono essere lunghi anche 40 km.

Prendiamo la bici anche noi e, in mezzo al bosco troviamo i campeggi. Mimetizzate e distanti le une dalle altre, ci stupiamo quasi di vedere così tante roulotte. E’ divertente però notare come sono sistemate e organizzate. Ci sono roulotte mono posto e altre più grandi di casa mia. Ogni piazzola ha il suo cumulo di pietre per il barbecue all’aperto o magari semplicemente per scaldare i marschmallow.

Ora sto pensando a Yogi e Bubu.

Cartelli, piazzati ovunque, indicano di prestare attenzione per la presenza degli orsi neri. Timidi con l’uomo, potrebbero però avvicinarsi in cerca di cibo anche se raramente gli umani mangiano pietanze che possano interessar loro. Seguendo qualche piccola regola di comportamento indicata dai ranger, questi simpatici animaloni non danno alcun fastidio.

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Algonquin Provincial Park si presta anche, come da immaginarsi, ad attività ludiche e didattiche per ragazzi.

D’estate sono tanti i campi estivi che portano qui i loro bambini per delle escursioni.

Ne abbiamo visti alcuni che, arrivati con il loro pulmino giallo della scuola, scaricavano le loro personali canoe, se le caricavano sulle spalle e, preceduti dal loro educatore munito di fischietto, si dirigevano verso il lago. Si vedevano solo le gambette di questi bimbi, per il resto era tutta canoa. È bello vedere come in Canada lo sport vada di pari passo con il rispetto per l’ambiente e l’amore per la Natura.

Gli amanti dell’avventura possono prenotare percorsi trekking guidati della durata di qualche giorno all’interno dei boschi, dormendo in tenda e utilizzando come mezzo di trasporto solamente la canoa. Ci sono escursioni finalizzate all’ascolto del richiamo dei lupi durante la notte, altre per gli amanti della pesca, altre per l’avvistamento di animali o uccelli.

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Il parco, essendo una riserva naturale, tiene molto alla tutela dell’ambiente e degli animali oltre che dei visitatori quindi richiede massimo rispetto per la flora e la fauna, raccolta differenziata per i rifiuti ed equipaggiamento adeguato in base all’attività che si andrà a svolgere.

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DSC01934Per la visita al parco consiglio di indossare una maglietta a maniche corte accollata, un foulard per via dei tanti insetti e scarpe da trekking a caviglia alta per evitare fastidi in caso vi capitasse, come è successo a noi, di incontrare un serpentello sul nostro sentiero. L’acqua e il clima umido sono l’habitat ideale per un sacco di animali, non sempre piacevoli.

E nel caso di vedano escrementi lungo la via potrebbero essere i lupi!

Per concludere la visita in bellezza, bisogna tornare sulla Highway 60 e andare al km 45 al Algonquin Visitor Centre. Materiale espositivo descrive il parco nella sua flora e fauna, un ampio bar funge da punto ristoro e, una grande terrazza offre un magnifico colpo d’occhio sul fitto bosco intorno a 180°.DSC01994

Sport, attività ricreative all’aperto, cultura, natura, avventura: Algonquin Provincial Park vale un viaggio e, una volta conosciuto, anche due.

 

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