Norvegia Tappa 8 – 9: HONNISVAG e CAPO NORD

La mattina seguente alle 06:00 andiamo al porto di Hammerfest per imbarcarci di nuovo sull’Hurtigruten e raggiungere Honnisvag circa 5 ore dopo. Siamo a un passo da Capo Nord.

E’ molto freddo, pioviggina, il tempo è plumbeo e purtroppo c’è molta foschia. In più il mare è agitato. Non è una gran crociera.

All’imbarcadero di Honnisvag possiamo comprare i biglietti del pullman che da lì ci porterà in soli 50 minuti a Capo Nord. Ci siamo!

Dopo tanto viaggiare finalmente arriviamo alla meta. Probabilmente se non avessimo attraversato tutta la Norvegia in quel modo non avremmo apprezzato così tanto essere qui, nel punto più a nord d’Europa, con 5 gradi il 13 agosto vestite a cipolla con pile, sciarpa, giacca e berretto di lana.

A Capo Nord, di fronte al punto della costa più a nord, hanno costruito un sito dove è possibile mangiare e comprare souvenir. Al di là di questo fabbricato c’è la costa vera e propria con il mare e il famoso monumento simbolo di Capo Nord, il Globo. Qui ci lasciamo andare e sfoderiamo anche noi, come tutti lì intorno, la nostra bandiera e decidiamo di attaccarla alla ringhiera di fronte al mare. –leggiamo sulla guida che periodicamente gli addetti ai lavori tolgono tutte le bandiere, biglietti e fotografie lasciate dai visitatori per fare posto a nuove bandiere, biglietti e fotografie-.

Quella notte dormiamo in ostello Honnisvag in camerata con due omoni nordici, biondi, alti e grossi ma estremamente discreti ed educati.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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